Carla Santomauro - Chi è?
Carla Santomauro, sestese di nascita, inizia a dipingere giova-
nissima, ritraendo con talento gli oggetti e la quotidianità del
proprio mondo, con segno meticoloso e raffinati cromatismi.
E, pur impegnata in lavori d’ufficio, frequenta e si diploma
all’Accademia di Brera.
Successivamente, per continuare il percorso artistico, segue i
corsi di pittura presso la Scuola Civica d’arte
“Federico Faruffini” di Sesto San Giovanni.
Il suo impegno la porta a partecipare inizialmente a collettive
in mostre a livello nazionale; poi, seguendo l’attività
lavorativa del marito, si trova a vivere per un certo periodo
a Teheran dove, coltivando anche lì la sua passione, realizza alcune opere tra le quali “Il ritratto di giovinetta araba” che verrà esposto in una significativa galleria della capitale iraniana.
Il ritorno in patria la vede impegnata alla riscoperta del paesaggio italiano: allora sono le marine spumeggianti, le dune assolate e deserte delle spiagge adriatiche, le tonalità velate dei boschi autunnali delle montagne lombarde; infine la ricerca poetica e coloristica dei parchi innevati, dove il senso della luce, sempre presente, traspare grazie alla immensa varietà della sua tavolozza.
Pur avendo esplorato tecniche quali l’acquarello, l’acrilico, ed essersi cimentata anche con la ceramica e il batik su seta, è nella pittura ad olio che Carla ha trovato il metodo congeniale alla sua completa espressività artistica.
Nello studio di Sesto, situato in una delle corti più antiche del vecchio paese, sono raccolti, oltre alle numerosissime opere di varie dimensioni, i “preziosi” libri d’arte e i tanti romanzi di cui è un’appassionata lettrice.
Carla ha un forte spirito di osservazione e quando la sua prodigiosa vena è libera di scorrere, obbediente solo al palpito della fantasia, realizza opere di grande sensibilità e pervase sempre da una profonda umanità.
Renzo Macchi